Sanjaya Singh, Ph.D., è Responsabile globale di Janssen BioTherapeutics, il motore bioterapeutico di Janssen Research & Development. Ha la responsabilità di guidare un'organizzazione di oltre 300 dipendenti a Spring House, PA, La Jolla, CA e Beerse, Belgio, che stanno esplorando piattaforme biologiche nuove e innovative e stanno realizzando il potenziale dei biofarmaci per i pazienti bisognosi.

JBIO si concentra sulla scoperta e lo sviluppo della tecnologia degli anticorpi monoclonali e multi-specifici, scaffold alternativi, peptidi e prodotti convergenti che trasformano e migliorano la vita dei pazienti. Nel suo ruolo di responsabile JBIO, Sanjaya guida la strategia e la visione generale per espandere e applicare questa competenza biotecnologica a una vasta gamma di progetti in Johnson & Johnson.

Sanjaya è un affermato leader scientifico e aziendale con oltre 25 anni di esperienza accademica e nel settore. Prima di entrare in Johnson & Johnson, ha trascorso nove anni in Boehringer Ingelheim, ricoprendo più di recente il ruolo di Vicepresidente, Biotherapeutics Discovery. Durante il suo mandato, Sanjaya ha guidato un team globale responsabile della costruzione di una pipeline di bioterapia preclinica e clinica competitiva e produttiva. Ha guidato con successo l'identificazione di bersagli terapeutici nel campo dell'immunomodulazione e ha sviluppato molecole biologiche nei campi dell'immunologia, dell'oncologia, dell'oftalmologia, delle malattie cardio-metaboliche e infettive.

In ambito accademico, Sanjaya ha ricoperto un incarico presso il Dipartimento di Biologia molecolare presso l'Institute of Life Sciences in India. Autore di numerosi articoli sottoposti a revisione inter-pares, Sanjaya è anche coautore di oltre 25 brevetti.

Sanjaya ha conseguito la laurea in Biologia molecolare presso la Banaras Hindu University, Varanasi, Uttar Pradesh, India. È stato ricercatore a contratto presso il Dipartimento di Oncologia molecolare dell'MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, Houston, Texas, e collaboratore di ricerca presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia molecolare, sempre presso l'MD Anderson Cancer Center in Texas.

CARRIE BRODMERKEL, Ph.D.

RESPONSABILE DI PORTAFOGLIO
JANSSEN BIOTHERAPEUTICS

Carrie Brodmerkel, Ph.D. è Leader di portafoglio per Janssen BioTherapeutics (JBIO), un’organizzazione di Janssen Research & Development. In questo ruolo, Carrie sovrintende alla direzione strategica della scienza e del portafoglio di bioterapeutica dell'azienda e sfrutta la sua significativa esperienza scientifica e di leadership per guidare i JBIO Team Leader.

Fa parte del JBIO Leadership Team e lavora presso il centro di ricerca Janssen R&D Spring House, PA.

In precedenza, Carrie ha guidato il team Biomarcatori all'interno dell'Area Terapeutica Immunologia, Janssen R&D, dove aveva la responsabilità dell'implementazione strategica e operativa degli sforzi traslazionali a sostegno dello sviluppo di risorse per l'intercettazione delle malattie, l'intervento precoce delle malattie e il trattamento delle malattie consolidate in reumatologia, dermatologia e gastroenterologia.

Carrie è entrata a far parte di Johnson & Johnson nel 2005 e da allora ha contribuito in modo significativo alla costruzione delle competenze sulle malattie molecolari e delle capacità computazionali dell’AT Immunologia. Nel 2010 le è stata conferita la Medaglia Johnson per il suo lavoro traslazionale nello sviluppo di STELARA® (ustekinumab) per la psoriasi da moderata a grave. All'inizio della sua carriera, Carrie ha lavorato alla scoperta di farmaci preclinici utilizzando modelli farmacologici in vivo di malattie immunitarie nei suoi ruoli presso Dupont Pharmaceuticals e Incyte Corporation.

Carrie ha conseguito una laurea in Patologia presso l'Albert Einstein College of Medicine studiando chemochine e recettori delle chemochine e il loro ruolo nei processi neuroinfiammatori della sclerosi multipla e dell'encefalopatia da HIV. Ha completato una borsa di studio post-dottorato presso l'Università della Pennsylvania, studiando i recettori delle chemochine e il loro ruolo nell'ingresso dell'HIV.

GOPI SHANKAR

VICEPRESIDENTE
RESPONSABILE, SCIENZE DELLO SVILUPPO BIOLOGICO

Gopi Shankar, M.S., Ph.D., MBA, FAAPS, è Vicepresidente e Responsabile di Scienze dello sviluppo biologico (BDS) all'interno di Janssen BioTherapeutics (JBIO), Janssen Research & Development (JRD). Guida un team globale di scienziati che contribuiscono a risultati scientifici e operativi nelle aree della biofisica, della farmacologia traslazionale e progettazione di farmaci guidata da modelli, nonché delle scienze bioanalitiche. Lavora a Spring House, PA. 
 

Gopi ha conseguito una laurea in Biologia molecolare presso la Oklahoma State University, una laurea in Immunologia presso la University of Kentucky, un diploma in Affari normativi biomedici presso la University of Washington e un master in Leadership e General Management presso la Drexel University. Dopo un incarico post-dottorato, dal 1999 al 2002 ha gestito il controllo di qualità e il monitoraggio immunitario presso Northwest Biotherapeutics (Seattle, WA). Successivamente Gopi è entrato in Centocor, come Ricercatore senior supervisionando l’immunogenicità clinica. Successivamente, ha assunto progressivamente maggiori responsabilità per l'immunogenicità e il laboratorio bioanalitico, supportando lo sviluppo biologico presso JRD, dagli studi preclinici a quelli post-commercializzazione.

Esperto famoso in tutto il mondo nel campo dell’immunogenicità, Gopi ha pubblicato lavori nelle aree di ricerca immunologica base e delle best-practice tecniche, strategiche e regolatorie. Ha guidato o contribuito a numerosi articoli sull’immunogenicità ampiamente citati, fra cui 6 whitepaper di settore e un capitolo nella United States Pharmacopeia.

Durante la sua carriera, Gopi si è concentrato sullo sviluppo di soluzioni adatte ai problemi scientifici. Ha anche creato consenso e armonizzato le pratiche scientifiche nell'ambito dello sviluppo di farmaci, molte delle quali sono state adottate da agenzie normative nei loro documenti scientifici di orientamento pubblico. Questi approcci includono lo sviluppo e la validazione di metodi di rilevazione di anticorpi anti-farmaco, la risoluzione delle interferenze del dosaggio per migliorare l'accuratezza, il controllo di qualità dei reagenti bioanalitici e l'istituzione di terminologia e approcci analitici per l'immunogenicità clinica. La sua ricerca, i suoi sforzi per creare consenso e le sue pubblicazioni sulle best-practice, sia in modo indipendente che tramite l’AAPS, hanno trasformato l’idea e i processi tattici in relazione all’immunogenicità in tutto il mondo.

Per il suo contributo alla scienza farmaceutica, l'American Association of Pharmaceutical Scientists (AAPS) gli ha conferito nel 2015 lo status di Fellow. Nel 2019, è stato eletto Socio aggregato del Consiglio di amministrazione dell'AAPS.

JUSTIN SCHEER, Ph.D.

VICEPRESIDENTE
TERAPIA GENICA E PIATTAFORME DI TRASFERIMENTO GENI

Justin Scheer, Ph.D. è Vicepresidente di Terapia genica e Piattaforme di trasferimento geni per Janssen BioTherapeutics (JBIO), il motore bioterapeutico di Janssen Research & Development. È responsabile della creazione e della guida di un gruppo dedicato allo sviluppo della terapia genica e della piattaforma di trasferimento geni per oftalmologia, neuroscienze e malattie infettive. Justin e il suo team forniscono molecole differenziate e adatte allo scopo, confezionate nel vettore appropriato, al fine di raggiungere i livelli di espressione desiderati in tessuti o organi appropriati. Justin è anche responsabile dello sviluppo di una strategia competitiva e del mantenimento di competenze e capacità all'avanguardia nel campo della terapia genica/trasferimento geni.

Justin riferisce a Sanjaya Singh, Responsabile globale, JBIO, e fa parte del JBIO Leadership Team. Lavora a South San Francisco, California.

Justin ha un ampio background scientifico nell'industria biotecnologica/farmaceutica ed è un leader riconosciuto nella tecnologia di rilascio dell'oftalmologia. Ha un record di successi nel promuovere candidati molecolari bioterapici e nuove tecnologie di piattaforma dalla ricerca in fase iniziale allo sviluppo sia in Boehringer Ingelheim che in Genentech. Prima del suo ruolo in Janssen, Justin è stato Direttore esecutivo di Biotherapeutics Engineering and Computational Biochemistry and Bioinformatics e Co-presidente del Comitato di portafoglio di fase precoce di Boehringer Ingelheim.

Justin ha conseguito una laurea in Biologia presso il Carroll College, Helena, Montana, nonché una laurea in Biofisica e Biochimica presso la Washington State University e l'Institute of Biologics Chemistry. Ha completato una borsa di studio post-dottorato NIH presso l’Università della California, San Francisco, ed è inventore su 17 brevetti pubblicati e più di 35 elementi in attesa di brevetto, nonché autore di più di 35 pubblicazioni e capitoli di libri sottoposti a revisione inter-pares.

TAMAS ORAVECZ

DIRETTORE SENIOR
RESPONSABILE DELLA BIOLOGIA ESPLORATIVA

Tamas Oravecz, Ph.D., è Direttore Senior e Responsabile della biologia esplorativa all'interno di Janssen BioTherapeutics (JBIO), Janssen Research & Development. Lavora a Spring House, PA. Il suo team è responsabile della maturazione scientifica delle proposte di progetto nell’ambito della grandi molecole e della collaborazione con le aree terapeutiche Janssen (TA) per supportare la ricerca di concept building, con l'obiettivo finale di sviluppare i migliori candidati terapeutici tra anticorpi cellule nelle TA. L'organizzazione di Tamas fornisce inoltre un supporto immunoistochimico all'avanguardia per la profilazione tossicologica di programmi.
 

Gli interessi e l'esperienza scientifica di Tamas comprendono autoimmunità, infiammazione, immunologia del tumore e cancro. Il suo lavoro si è concentrato sull'identificazione e sulla validazione di target in queste aree terapeutiche e sullo sviluppo di anticorpi, approcci di terapia genica e proteica e composti di piccole molecole rispetto a target validati.

Tamas in precedenza è stato Direttore esecutivo di biologia e farmacologia presso Celgene, dove ha creato una pipeline di farmaci precoci interni ed esterni per anticorpi e piccole molecole target e ha supervisionato il ciclo di vita delle terapie in fase clinica. Ha inoltre ricoperto vari ruoli, da Direttore a Vicepresidente, presso Lexicon Pharmaceuticals, avviando e gestendo numerosi progetti di scoperta che hanno portato a candidati leader e modalità terapeutiche approvate. È stato anche responsabile del programma di terapia genetica e cellulare dell'HIV presso Novartis e scienziato senior presso i National Institutes of Health.

Nella sua carriera accademica, Tamas è stato in prima linea nella caratterizzazione degli anticorpi monoclonali analizzati dai seminari internazionali sugli antigeni di differenziazione dei leucociti e ha partecipato alla creazione della nomenclatura dei cluster di differenziazione (CD). Ha studiato la struttura e la funzione dei recettori e delle chemochine sulla superficie dei leucociti e i meccanismi di segnalazione responsabili della disfunzione immunologica dopo l'infezione da HIV-1. Ha anche contribuito a revisioni di donazioni sulle sezioni di studio sull'immunità e sulle infiammazioni innate presso i NIH e ha lavorato come revisore scientifico delle domande per nuovi farmaci sperimentali presso la Food and Drug Administration degli Stati Uniti.

A oggi, Tamas è stato coautore di 46 pubblicazioni sottoposte a valutazione inter-pares, ha contribuito a capitoli di libri ed è inventore di numerosi brevetti e domande di brevetto. Si è laureato presso la University of Szeged in Ungheria, dove ha conseguito la laurea in Immunologia e Biologia molecolare.

BETH ANN THOMAS

DIRETTORE, OPERAZIONI COMMERCIALI
JANSSEN BIOTHERAPEUTICS

Beth Ann Thomas è Direttore di Operazioni commerciali per Janssen BioTherapeutics (JBIO), il motore bioterapeutico di Janssen Research & Development. Ha la responsabilità di garantire attività operative aziendali efficaci e razionalizzate in JBIO, inclusa la gestione della capacità e del budget, attività contrattuali esternalizzate, alleanze esterne e comunicazioni, con particolare attenzione allo sfruttamento degli apprendimenti, alla definizione delle migliori pratiche e alla coerenza.

Beth Ann riferisce a Sanjaya Singh, PhD, Responsabile globale, Janssen BioTherapeutics e fa parte del JBIO Leadership Team. Lavora al centro di ricerca Janssen R&D Spring House, PA.

Nel 2005, Beth Ann è entrata a far parte di Johnson & Johnson come Associato di ricerca senior nell'area terapeutica dell'immunologia, Janssen R&D. Nel 2009 è passata a un ruolo commerciale come responsabile della ricerca in un gruppo di strategia e pianificazione aziendale di recente formazione all'interno della ricerca immunologica e ha ricoperto diverse posizioni di crescente responsabilità. Beth Ann ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della funzione S&BP costruendo solide capacità di gestione delle alleanze e stabilendo diversi sistemi e processi di qualità per guidare la disciplina scientifica e finanziaria. Nel 2013, Beth Ann è entrata a far parte del gruppo di partnership scientifico nell'AT Oncologia. Lì ha ampliato la sua conoscenza ed esperienza attraverso la scoperta e lo sviluppo iniziale. Ha anche ampliato il suo ruolo oltre la gestione dell'alleanza collaborando con Johnson & Johnson Innovation Centers e Janssen Business Development per nuove opportunità.

Prima di entrare in Johnson & Johnson, Beth Ann ha trascorso diversi anni nel mondo accademico presso il Wistar Institute, seguiti da diversi anni in Cephalon, Inc. ha conseguito una laurea in Biologia presso l'Università di Scranton.