Negli ultimi 50 anni sono stati compiuti progressi significativi nel trattamento delle persone con diagnosi di cancro del sangue. La nostra leadership ha avanzato terapie trasformative per le neoplasie ematologiche e ci impegniamo a continuare a guidare l'evoluzione della nostra comprensione e trattamento di queste malattie.
MIELOMA MULTIPLO
Fino a poco tempo fa, il trattamento del mieloma multiplo, il secondo tumore del sangue più comune, si era concentrato sull'estensione della sopravvivenza attraverso trapianti di cellule staminali e terapie mirate. Abbiamo sviluppato una terapia approvata a livello globale che riduce il rischio di progressione della malattia e aumenta il tempo di remissione per i pazienti che in precedenza avevano poche opzioni. Stiamo sfruttando la nostra vasta conoscenza delle neoplasie ematologiche per ricercare e sviluppare terapie a base immunitaria che mirano in modo univoco al mieloma multiplo. Ad esempio, abbiamo fatto enormi progressi con il nostro programma di terapia con cellule T del recettore chimerico dell'antigene (CAR).
AMILOIDOSI
L'amiloidosi è una malattia rara e grave in cui la proteina amiloide si accumula nei tessuti o negli organi e alla fine può portare a insufficienza d'organo pericolosa per la vita. Il nostro lavoro si concentra sulla migliore comprensione della malattia e sull'eventualità che lo standard di cura più una nuova versione sottocutanea di una terapia esistente per altre neoplasie ematologiche possa portare benefici ai pazienti.
NEOPLASIE DEI LINFOCITI B
Abbiamo collaborato allo sviluppo di un trattamento di prima classe approvato a livello mondiale per alcune neoplasie dei linfociti B, tra cui la leucemia linfocitica cronica (LLC), il linfoma mantellare precedentemente trattato, la macroglobulinemia di Waldenstrӧm e il linfoma della zona marginale precedentemente trattato. Continuiamo a innovare per far progredire le cure e fornire nuove opzioni di trattamento per queste neoplasie, nonché per il linfoma diffuso a grandi cellule B e il linfoma follicolare. La LLC è la forma più comune di leucemia nel mondo occidentale. Il linfoma a cellule mantellari è un linfoma raro e aggressivo con un tasso di sopravvivenza medio di 6-7 anni. La macroglobulinemia di Waldenstrӧm, il linfoma della zona marginale, il linfoma diffuso a grandi cellule B e il linfoma follicolare rappresentano la maggior parte dei casi di linfoma non Hodgkin.
NEOPLASIE MIELOIDI
La leucemia mieloide acuta (AML) è una malattia del midollo osseo che può diffondersi rapidamente nel sangue. Il nostro obiettivo è comprendere meglio le terapie esistenti che rendono i pazienti resistenti al trattamento standard e trovare modi per superare la resistenza. I pazienti con AML hanno un tasso di sopravvivenza globale a 5 anni pari al 24%.
Nelle sindromi mielodisplastiche (MDS), il midollo osseo non produce abbastanza globuli sani, portando all'anemia nel 60-80% dei pazienti e alla necessità di trasfusioni di sangue. Abbiamo sviluppato i primi agenti stimolanti l’eritropoiesi, approvati per il trattamento dell'anemia nei pazienti con MDS e per ridurre il numero di trasfusioni.
Ci impegniamo a portare alla luce nuove opzioni di trattamento per i pazienti con AML e MDS e abbiamo avanzato un programma di sviluppo completo che include nuovi approcci bispecifici e un anticorpo mirato a un checkpoint immunitario correlato. Sono attualmente in corso lavori preclinici su altri composti promettenti.