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Supporto alle sperimentazioni cliniche incentrate sui pazienti e basate sui dati

Supporto alle sperimentazioni cliniche incentrate sui pazienti e basate sui dati

 

 

La domanda che stimola l’innovazione delle sperimentazioni cliniche

Una domanda comune che ricevo come Team leader globale di Janssen Clinical Innovation è: “Come saranno le sperimentazioni cliniche tra cinque anni, 10 anni o più?”. Credo che l’innovazione delle sperimentazioni cliniche abbia un potenziale illimitato. Grazie ai progressi tecnologici e alla loro applicazione, nonché all’ingegno umano, le opportunità di migliorare sono illimitate. Una domanda ancora più interessante potrebbe essere: “Cosa rimarrà uguale?”. A questa domanda ho una risposta semplice: il nostro impegno per i nostri pazienti.

Noi di Janssen supportiamo le sperimentazioni cliniche con un approccio incentrato sul paziente perché è proprio grazie ai pazienti che possiamo pensare al percorso sanitario in modo olistico. Sono anche al centro della nostra mission di soddisfare le esigenze mediche non soddisfatte al fine di creare un futuro in cui le malattie appartengono al passato.

La nostra mission e la nostra vision grazie a una collaborazione assidua

La nostra portata globale comporta anche una responsabilità e una capacità unica di sfruttare una vasta esperienza scientifica e reti di collaborazione ad ampio raggio (attraverso i collaboratori di settore, le autorità sanitarie e le istituzioni governative) al fine di proteggere la salute pubblica e accelerare le cure per i pazienti. La nostra capacità di sfruttare una rete coesa di opinioni ed esperienze consente un processo decisionale più rapido, informato e responsabile nella risposta alle esigenze in continua evoluzione della comunità dell’assistenza sanitaria e dei pazienti che serviamo insieme.

Di recente ho partecipato alla 10a conferenza virtuale annuale DPharm: Disruptive Innovations in Clinical Trials e ho avuto l’opportunità di connettermi con vari gruppi di stakeholder provenienti da tutto il mondo. Abbiamo condiviso case study, informazioni chiave e obiettivi su come cambiare radicalmente il modo in cui le sperimentazioni cliniche sono disegnate e vissute.

Durante l’evento, ho avuto il privilegio di fare da moderatore della sessione principale insieme a Amy Abernethy, M.D., Ph.D., Commissario delegato per le norme della Food and Drug Administration (FDA) statunitense, per discutere sulle fasi tangibili necessarie per far progredire la collaborazione industria-agenzie al fine di modernizzare le sperimentazioni cliniche, esaminando la cultura FDA nell’era post-COVID, nelle sperimentazioni decentralizzate, nella raccolta dei dati del mondo reale e tanto altro.

Riflettendo sulla nostra conversazione, ho trovato la discussione sulle barriere e sulle opportunità per implementare gli approcci diretti ai pazienti, come le visite a domicilio, i centri locali per l’assistenza ai pazienti e la telemedicina, molto ispiranti e motivanti, poiché queste sono solo alcune delle innumerevoli innovazioni che stiamo supportando in Janssen.

Applicazione di una visione umana alle tecnologie trasformative

Le tecnologie nuove e quelle emergenti hanno un notevole impatto sul panorama delle sperimentazioni cliniche in continua evoluzione, ma nulla è più predominante dello spazio incentrato sul paziente. Durante la conferenza DPharm, cinque dei miei colleghi Janssen hanno presentato i vari programmi che stiamo portando avanti per guidare un cambiamento di paradigma nel modo in cui Janssen dà valore agli sperimentatori, ai team dei centri, ai pazienti e ai partecipanti, non solo nella fase finale della sperimentazione clinica, ma anche durante l’intero processo.

  • Monique Adams, Ph.D., Direttore, Janssen Clinical Innovation, ha guidato una sessione sull’adattamento del modello decentralizzato di sperimentazione clinica per le esigenze univoche dei pazienti con cancro. Ha anche ospitato una chat con Marty Yudkovitz, responsabile senior esperto di supporti e tecnologia, entrato recentemente a far parte di Walt Disney Company, per parlare di come la Disney mantiene l’eccellenza dei servizi nell’esperienza degli utenti finali nei suoi parchi, e su come trasferire queste strategie nella creazione di un’esperienza migliore per i pazienti.
  • Bert Hartog, Ph.D., Direttore senior, Janssen Clinical Innovation, è stato il moderatore di una discussione multi-stakeholder sull’uso dell’IA colloquiale negli studi clinici, esaminando in che modo la tecnologia della sintesi vocale fornisce un input fondamentale per il paziente e può migliorare le esperienze dei pazienti nella ricerca e nelle sperimentazioni cliniche.
  • Martine Lewi, MBA, Ph.D., Direttore scientifico, Janssen Clinical Innovation, ha condotto una presentazione su come le soluzioni eSource ed EHR2EDC stanno abilitando la convergenza tra le cure e la ricerca, creando dati del mondo reale connessi e ampliati, e i potenziali benefici per i pazienti, gli sperimentatori, le autorità di controllo e il settore.
  • Miruna Sasu, MBA, Ph.D., Responsabile dello Janssen Feasibility Centre of Excellence and Advanced Analytics, e Monica Teall, Direttore associato, Janssen Feasibility Solutions, hanno illustrato la loro collaborazione nel realizzare una piattaforma basata sui dati, studiata per abilitare le sorgenti di dati in un’unica posizione, identificare i punteggi di onere per i centri e i pazienti, semplificare i processi e migliorare le esperienze del paziente.

 

 

Perché supporto Better Trials. Made Together.

Noi di Janssen stiamo lavorando per modellare il futuro delle sperimentazioni cliniche, migliorando e innovando ogni aspetto del processo, dall’integrazione del potere trasformazionale delle nostre capacità di scienza dei dati all’adozione di tecnologie dirompenti per guidare l’inclusione e l’equità per diverse popolazioni di pazienti e aree geografiche. La nostra filosofia è Better Trials. Made Together., che consiste nella collaborazione tra stakeholder, pazienti e i nostri centri di ricerca clinica nello sforzo di creare sperimentazioni cliniche migliori, più veloci e più inclusive.

Credo che sia fondamentale coinvolgere i pazienti durante l’intero studio per garantire che le loro opinioni, esperienze e suggerimenti vengano presi in considerazione nella fase di disegno e durante l’intero processo della sperimentazione clinica. È un importante modello operativo che ha il potenziale di migliorare l’arruolamento, il coinvolgimento, la conservazione e la diversità all’interno delle sperimentazioni a vantaggio di tutti i pazienti e, fondamentalmente, delle persone.

Viviamo in un mondo sempre più connesso, dove la vita e la tecnologia si evolvono in modi stimolanti, motivanti e talvolta inaspettati. Sono entusiasta per tutte le cose nuove che ci aspettano, sapendo che indipendentemente da quanto siano immensi i cambiamenti che si verificano giorno dopo giorno, la nostra dedizione ai pazienti rimarrà sempre la stessa.

Per maggiori informazioni su Janssen, sul nostro team e sulle ultime tecnologie e innovazioni che stiamo supportando, visita la sezione Janssen Clinical Innovation di questo sito web.


19 ottobre 2020