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Arriva in Emilia-Romagna “Diamo voce al futuro”, la campagna di sensibilizzazione sui tumori ematologici

Arriva in Emilia-Romagna “Diamo voce al futuro”, la campagna di sensibilizzazione sui tumori ematologici
In Emilia-Romagna circa 2.600 persone si ammalano ogni anno di tumori del sangue: leucemie, linfomi e mielomi
 
Janssen Oncology e AIL - Associazione italiana contro leucemie-linfomi e mieloma raccontano le vittorie scientifiche, i progressi clinici e le esperienze di chi lotta contro i tumori del sangue

Bologna, 15 novembre 2021 – Presentata oggi a Bologna la campagna “Diamo voce al futuro”, promossa da Janssen Oncology e patrocinata da AIL - Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, per informare e portare alla luce le sfide di coloro che ogni giorno devono lottare contro un tumore del sangue: clinici, ricercatori, pazienti e caregiver.

Tra i tumori del sangue, le leucemie sono sicuramente quelle più conosciute. In Italia, nel 2020 erano attese circa 8.000 nuove diagnosi di leucemia. Meno noti sono linfomi e mielomi. I primi sono suddivisi in due gruppi: linfoma di Hodgkin, la forma più rara che colpisce ogni anno circa 4 persone ogni 100.000 abitanti, e linfomi non Hodgkin, uno dei primi 10 tumori per frequenza in Italia, con 13.200 nuovi casi attesi nel 2020. Per quanto riguarda i mielomi, infine, nel 2020 erano stimati 3.019 nuovi casi negli uomini e 2.740 nelle donne.[1]

Secondo i dati ufficiali più recenti riferiti all’Emilia-Romagna, ogni anno si stima che ci siano circa 2.600 nuove diagnosi di tumore del sangue. Tra le diverse forme, i linfomi non-Hodgkin risultano le forme più comuni, con oltre 1.200 nuove diagnosi all’anno, seguite dalle leucemie, il mieloma e il linfoma di Hodgkin.2

“l tumori ematologici sono un gruppo eterogeneo di malattie neoplastiche che, a seconda della tipologia, possono manifestarsi in età pediatrica ed adulta e che richiedono strategie terapeutiche specifiche e diversificate”, ricorda Michele Cavo, Direttore dell’Istituto di Ematologia “Seragnoli” dell’Università degli Studi e IRCCS S. Orsola-Malpighi di Bologna. “La ricerca scientifica, ha permesso di avere a disposizione, per molti di questi tumori, trattamenti innovativi basati sul riconoscimento di specifici bersagli presenti sulle cellule neoplastiche, di terapie "target" in grado di inibire la funzionalità di geni mutati responsabili dell'insorgenza di alcuni di questi tumori, e di terapie cellulari avanzate, come le Advanced Therapy Medicinal Products, che agendo attraverso meccanismi diversi da quelli dei farmaci consentono di raggiungere risultati sempre migliori e di ridurre la durata delle terapie, migliorando la qualità della vita dei pazienti".

Al centro della campagna “Diamo Voce al Futuro” ci sono i racconti di coloro che sono in prima linea nella lotta ai tumori ematologici, sotto forma di podcast e video-podcast mandati in onda sul portale informativo lmcome.it e sulle relative pagine Facebook e Instagram. Le puntate, articolate in tre serie, fanno emergere il punto di vista della scienza e della ricerca, dei pazienti, e di chi, come i volontari dell’Associazione AIL e i caregiver, si occupa ogni giorno di dare sostegno e speranza ai malati. La serie “Tumori del sangue. Cosa si ammala, come si cura” ha come voce narrante quella di Massimo Temporelli, autore della famosa serie di podcast Fucking Genius e impegnato da 25 anni nella diffusione della cultura scientifica, tecnologica e dell’innovazione. Le altre due serie sono intitolate “Io non ho paura” e “Volontari, figli e genitori”, dedicate rispettivamente a chi affronta la malattia e a chi se ne prende cura.

“È dal lontano 1992, anno in cui accettai la proposta del professore Sante Tura di presiedere il Consiglio della neonata sezione AIL di Bologna, che vado sostenendo la necessità di dare maggiore diffusione al significato della nostra attività tramite tutti i mezzi di comunicazione possibili”, spiega Achille Contedini, Presidente facente funzione AIL Bologna. “Il nostro obiettivo finale è il malato di patologie oncologiche del sangue e chi lo assiste. Il nostro fine è migliorargli la qualità di vita sia fisica sia mentale attraverso la ricerca di nuovi farmaci per curarlo e il supporto psicologico. Molti progressi sono stati fatti in questo campo, molte patologie un tempo incurabili oggi sono curabili e guaribili, ma il traguardo non è ancora stato raggiunto: dobbiamo debellarle tutte. Per raggiungere questo obiettivo, noi sosteniamo la ricerca e promuoviamo l'assistenza anche domiciliare dei pazienti. Siamo convinti che grazie al valore dei nostri ‘scienziati’ un giorno festeggeremo. Siamo grati a tutti coloro che ci aiutano anche attraverso l'informazione, indispensabile a promuovere l'attenzione dei cittadini sulla nostra attività”.

“Janssen Oncology vuole essere da sempre al fianco dei pazienti e dei loro caregiver in modo concreto anche attraverso attività di sensibilizzazione e supporto. Seguendo questa nostra mission e per far conoscere a un pubblico più vasto le malattie ematologiche, per il secondo anno consecutivo, abbiamo co-creato insieme a un partner autorevole come AIL la campagna ‘Diamo Voce al Futuro’”, dice Loretta Mameli, Patient Advocacy Lead Janssen Italia. “Le serie di podcast e video-podcast nati per raccontare queste malattie attraverso le voci di chi le vive quotidianamente sono online sul nostro sito www.lmcome.it, il portale nato per fornire informazioni, servizi e una linea diretta con esperti e centri accreditati per la cura dei tumori ematologici”.

"Ogni anno migliaia di cittadini emiliano-romagnoli, insieme alle loro famiglie, si vedono stravolgere completamente la vita in seguito ad una diagnosi di tumore”, conclude Francesca Maletti, Vicepresidente della IV Commissione regionale Politiche per la Salute e Politiche Sociali Emilia-Romagna. “È molto importante sensibilizzare le persone a fare screening per poter avere una diagnosi precoce, poter intervenire e combattere la malattia nelle fasi iniziali. Ed è fondamentale accompagnare le persone in questo percorso molto difficile, tanto a livello fisico quanto a livello psicologico. Grazie a Janssen Oncology e ad AIL che, insieme alle donne e agli uomini del nostro Servizio Sanitario, si mettono al fianco delle persone malate e delle loro famiglie".

Bibliografia

1 I numeri del cancro in Italia 2020. Gruppo di Lavoro AIOM – AIRTUM – Fondazione AIOM - PASSI – PASSI D’Argento - SIAPEC-IAP
2 Contributi n. 93 "I tumori in Emilia-Romagna" (2016)

 

Clicca qui per scaricare il comunicato stampa in PDF. 

 

Contatti per la stampa:
Janssen Italia
Chiara Ronchetti, [email protected]
Andrea Bonini, [email protected]

 

Ufficio stampa - HealthCom Consulting

Diego Freri, mob. +335 8378332 email [email protected]
Laura Fezzigna, mob. +39 347 4226427 email [email protected]
Silvia Ciappellano, mob +39 345 5572747 email [email protected]


[1] I numeri del cancro in Italia 2020. Gruppo di Lavoro AIOM – AIRTUM – Fondazione AIOM - PASSI – PASSI D’Argento - SIAPEC-IAP