Da Janssen, un aiuto concreto ai bambini siriani

Giovedì 19 novembre 2015

Per far fronte alla crisi umanitaria dei rifugiati siriani, Johnson & Johnson ha deciso di donare ulteriori 1,75 milioni di dollari a Save the Children. L’azienda collabora con Save the Children da più di 20 anni ed ha lavorato con l’associazione per migliorare la vita di milioni di bambini in tutto il mondo. Lo scorso anno, l’azienda aveva deciso di espandere la partnership con Save the Children annunciando una donazione del valore complessivo di 10 milioni di dollari in tre anni.

Più di 5,6 milioni di bambini sono stati colpiti dalla crisi dei rifugiati siriani e dovranno affrontare diverse sfide negli anni a venire. La donazione di Johnson & Johnson servirà per soddisfare alcuni bisogni immediati, dal cibo, ai vestiti, al riparo e ai prodotti igienici. Si tratta di un vero impegno d’impresa, con il sostegno di Family of Companies in Europe, Johnson & Johnson Corporate Citizenship Trust, e i team di Corporate Equity e Philanthropy.

L’annuncio della nuova donazione è stato dato in occasione di Save the Children Illumination Gala, che segna il primo anniversario della partnership estesa tra l’azienda e l’associazione.

Il Gala è stata l'occasione per riconoscere come il  sostegno finanziario dell’azienda ha consentito a Save the Children di fare la differenza nella vita delle persone in tutto il mondo nel corso degli ultimi dodici mesi, dai bambini in Malawi, Uganda ed Etiopia, alle madri nelle comunità rurali degli Stati Uniti.