Organizzazione industriale contro l’antibiotico resistenza
Lunedì 25 gennaio 2016
Johnson & Johnson ha annunciato di aver firmato, insieme a più di 80 aziende e organizzazioni, la Declaration on Combating Antimicrobial Resistance (AMR), attraverso la quale le società firmatarie si impegnano e invitano i governi a lavorare congiuntamente per lo sviluppo di strutture di mercato nuove e alternative che forniscano modelli affidabili e sostenibili per gli antibiotici e per l’istituzione di fondi necessari per la loro attuazione.
Questi meccanismi sono necessari per fornire incentivi adeguati alle imprese che investono nella ricerca e sviluppo di antibiotici. Questo include meccanismi atti ad assicurare che, dove appropriato, il prezzo degli antibiotici rifletta adeguatamente i benefici che lo stesso offre e modelli innovativi di pagamento che riducano il legame tra redditività di un antibiotico e il volume venduto. Parte integrante di questi modelli è una ridotta necessità delle attività promozionali da parte delle aziende.
La dichiarazione prevede, inoltre, un impegno da parte dei suoi firmatari per ulteriori azioni nell’ambito della resistenza ai farmaci, suddiviso in tre aree: riduzione dello sviluppo della farmaco resistenza, aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo che soddisfino le esigenze di salute pubblica a livello globale e miglioramento dell’accesso agli antibiotici di alta qualità.
In particolare, le aziende si impegnano a favorire l’uso appropriato degli antibiotici, anche attraverso un lavoro che supporti i principi di buona amministrazione dell’uso di questi farmaci stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel suo piano d’azione globale per sconfiggere la farmaco resistenza e attraverso una migliore educazione dei medici. Le società firmatarie si impegnano, inoltre, ad estendere collaborazioni ed iniziative con il mondo accademico e gli enti pubblici per migliorare la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci. Infine, alla luce delle lacune esistenti nell’ambito dell’accesso agli antibiotici e ai vaccini, le società si impegnano a realizzare iniziative volte a garantire l’accesso a prezzi accessibili di questi farmaci in tutte le parti del mondo.
“Siamo lieti di prendere parte a questa importante iniziativa per combattere la resistenza agli antibiotici”, spiega Paul Stoffels, M.D., Chief Scientific Officer and Worldwide Chairman, Pharmaceuticals, Johnson & Johnson. “L’impegno della nostra azienda in questo ambito è di lunga data. Siamo focalizzati nella ricerca e sviluppo di nuovi antibiotici e nella realizzazione di iniziative a sostegno della ricerca in questo settore. Questa iniziativa conferma il nostro impegno in questo ambito”.