Una pillola a base di DNA per diagnosticare il cancro

Giovedì 26 febbraio 2015

I ricercatori della Stanford University School of Medicine hanno realizzato una pillola a base di frammenti di DNA che aiuterà a capire in maniera precoce se si sta sviluppando il cancro. La tecnica era stata messa a punto già a gennaio del 2014 dallo stesso team che ora ha pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).

La pillola reagisce con le cellule tumorali e le induce a produrre una particolare sostanza chimica (embryonic alkaline phosphatase SEAP) che poi può essere facilmente rilevata attraverso una semplice analisi del sangue.

I primi test sui topi con tumore al polmone sono incoraggianti e secondo i ricercatori, guidati da Sanjiv Gambhir, questa nuova tecnica di diagnosi precoce potrebbe diventare una realtà in pochi anni. Tuttavia, i test al momento sono stati condotti esclusivamente in un modello preclinico e bisogna vedere se funzionano anche sull’uomo.