Da quasi 20 anni, Janssen, Azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson (J&J), lavora per portare speranza ai milioni di bambini affetti da patologie gravi in tutto il mondo. Con un approccio basato sulla scienza e sull’evidenza, volto a risolvere le esigenze non soddisfatte legate al trattamento delle patologie dell’infanzia, J&J spesso coinvolge e collabora con esperti esterni, fra cui accademici, autorità normative, governi e altri soggetti del settore.

Ora, grazie ad un’iniziativa nata dalla partecipazione di J&J in un consorzio guidato dal Critical Path Institute (C-Path), si sta compiendo un importante sforzo per ottimizzare e accelerare l’innovazione biomedica al fine di avvantaggiare lo sviluppo di trattamenti innovativi per i bambini che ne hanno bisogno.

J&J co-guida il Pediatric Trials Consortium che ha aiutato il C-Path a formare e sostenere la fondazione di un istituto no profit indipendente, l’Institute for Advanced Clinical Trials for Children (I-ACT for Children). L’istituto I-ACT for Children punta a soddisfare le esigenze dei bambini ponendo le giuste domande scientifiche e fornendo i giusti dati e l’evidenza necessaria per il trattamento di pazienti pediatrici in tutta sicurezza.

In questo post, Joanne Waldstreicher, M.D., Direttore sanitario di Johnson & Johnson, condivide le sue opinioni sull’istituto I-ACT for Children, e il valore che offre non solo a Janssen, ma, cosa più importante, ai bambini di tutto il mondo, che stanno aspettando la ricerca all’avanguardia e i farmaci innovativi che porteranno nuova speranza alla loro lotta contro patologie gravi.

I bambini costituiscono quasi un terzo della popolazione mondiale di oggi, il che significa che in tutto il mondo vivono più di due miliardi di bambini. Tuttavia, molti di loro non riescono a usufruire dei trattamenti più promettenti della medicina moderna perché il settore dell’assistenza sanitaria nel suo insieme (compresi gli istituti pubblici e privati) non ha superato alcuni degli ostacoli alla generazione di dati sufficienti sui bambini. Come medico, direttore sanitario e madre, penso che sia sempre più stimolante.

Ecco perché abbiamo lavorato diligentemente per guidare collaborazioni attraverso il settore, il governo e il mondo accademico per far progredire la salute dei bambini (collaborazioni guidate da Samuel Maldonado, M.D., Responsabile del nostro Child Health Innovation Leadership Department (CHILD), e Pamela Simpkins, Direttore senior di CHILD).

Johnson & Johnson è membro fondatore dell’Institute for Advanced Clinical Trials for Children (I-ACT for Children), un’organizzazione no profit indipendente che crede che i bambini di tutte le età meritino di avere terapie mediche innovative, sviluppate in bambini con lo stesso impegno dedicato ai pazienti adulti.

L’istituto I-ACT for Children è un’organizzazione no profit di recente formazione, che lavorerà per garantire che gli studi puntino a generare dati sufficienti per consentire un uso sicuro ed efficace di farmaci e dispositivi nuovi nei bambini. Un fattore chiave nel trasformare tutto ciò in realtà è ottimizzare e accelerare l’innovazione biomedica usando reti di sperimentazioni cliniche incentrate sui bambini e la collaborazione con istituti, sponsor di sperimentazioni e altri stakeholder che condividono la nostra visione.

L’esperienza dedicata, guidata dalla scienza, è fondamentale per sviluppare terapie sicure, efficaci e correttamente formulate per i bambini. L’istituto I-ACT for Children ricoprirà un ruolo centrale di catalizzatore indipendente incentrato sui bambini, che aiuterà tutti noi ad accelerare la disponibilità dei dati scientifici necessari a comunicare l’uso sicuro ed efficace di farmaci e dispositivi per i bambini di tutto il mondo.

Spesso i nostri pazienti sono serviti meglio quando collaboriamo con esperti esterni indipendenti e, quando promuovendo queste importanti collaborazioni, facilitiamo soluzioni innovative che migliorano la vita dei bambini di tutto il mondo.

L’istituto I-ACT for Children sostiene e fa progredire la ricerca indipendente, la formazione e le sperimentazioni cliniche correlate ai trattamenti volti a migliorare l’assistenza sanitaria pediatrica. L’istituto I-ACT for Children gestirà la prima rete di sperimentazioni cliniche multi-terapeutiche di collaborazione mondiale, accelerando l’accesso a informazioni di prescrizione migliori per i farmaci e i dispositivi pediatrici. Ricoprirà un ruolo centrale come catalizzatore indipendente incentrato sui bambini, che aiuterà tutti noi ad accelerare la disponibilità dei dati scientifici necessari a garantire che i trattamenti pediatrici abbiano un’evidenza clinica e scientifica sufficiente a supportarne l’uso sicuro ed efficace.

Non vediamo l’ora di collaborare con l’istituto I-ACT for Children poiché riunisce esperti esterni (caregiver, pazienti, medici, sperimentatori, autorità di controllo, sponsor e altri stakeholder) per risolvere le esigenze mediche urgenti dei bambini, rimaste ancora insoddisfatte.

Postato il 20 Luglio 2017