In onore del Mese della storia dei neri, Janssen mette in luce il suo impegno ad aumentare la diversità tra i partecipanti alle sperimentazioni cliniche e ad espandere il coinvolgimento della comunità per creare consapevolezza e fiducia nella ricerca clinica all'interno delle comunità nere e di altre comunità di colore.
Quando la maggior parte delle persone sente il termine "scienza dei dati", probabilmente pensa alle persone sedute ai loro laptop che macinano febbrilmente numeri usando formule elaborate con infiniti fogli di calcolo e visualizzazioni di dati. E, in tutta onestà, questo fa parte della giornata media nella vita di un data scientist.
Immagina un mondo in cui la registrazione della voce di una persona può aiutare i professionisti sanitari a rilevare più velocemente una condizione neurologica.
Le sperimentazioni cliniche sono un'attività estremamente complessa, che dipende dall'esperienza, dall'organizzazione e dalla dedizione di molti scienziati, tecnici, medici, project manager e dei relativi team, da una solida collaborazione con medici, infermieri, ospedali e i relativi team clinici e dalle collaborazioni con i governi e gli organismi di regolamentazione dell'assistenza sanitaria.
Oggi ci troviamo a un crocevia di importanti cambiamenti nell'ecosistema sanitario. Adottiamo nuove scienze, digitalizzazione e l'ambiente sanitario in continua evoluzione rimodella il nostro settore e i modelli di business esistenti. Come team di Global Regulatory Affairs (GRA) di Janssen, riconosciamo il ruolo chiave che svolgiamo nella promozione di tali innovazioni. Promuoviamo una cultura del concetto "ecco come possiamo". Abbiamo una mentalità basata sulla co-creazione e una strategia ambiziosa con l'obiettivo di fornire farmaci trasformazionali.
Per decenni, i vaccini hanno avuto un impatto senza precedenti sulla salute pubblica globale e rimangono uno dei metodi più efficaci per prevenire le malattie infettive in tutto il mondo.
Il panorama della ricerca sul cancro era molto diverso quando ho iniziato la mia carriera quasi 15 anni fa.
Tutti noi che lavoriamo allo sviluppo dei farmaci proveniamo da percorsi professionali differenti. Alcuni di noi sono brillanti matematici e scienziati, altri adorano affrontare sfide diverse ogni giorno e altri ancora amano portare la nostra creatività nei laboratori. Anche se i percorsi che ci hanno portato in Janssen sono differenti, c'è una cosa che ci unisce ed è il motivo per cui facciamo quello che facciamo: i pazienti e le loro famiglie.
